Siamo sulla sponda orientale del lago e alla passeggiata del parco si accede al km 108 della Cassia dove c’è un segnale in legno. Questa percorrenza si spinge all’interno di una zona boschiva molto suggestiva composta soprattutto da cerro, con presenza delle altre specie arboree che abbiamo citato sopra. In questo caso molto importanti sono anche le specie del sottobosco, che vanno dall’edera che si aggrappa ai tronchi degli alberi, al biancospino, il prugnolo, la ginestra odorosa, la ginestra dei carbonai, la rosa canina, il rovo e il ligustro. Camminando all’interno del parco, sul finire dell’inverno, vediamo queste piante in fiore e quindi il contesto ambientale si dimostra carico di colore ed atmosfera.
Un aspetto da non sottovalutare nel visitare le zone d’interesse naturalistico è infatti quello che ogni stagione presenta scenari differenti; visitandole nei periodi di modificazione stagionale della vegetazione, si possono vivere esperienze altrettanto differenziate.
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